venerdì, maggio 30, 2008

Bento & Vasellame

I bento aggiunti in vetrina il 16 maggio hanno riscosso talmente tanto successo che ho pensato di prenderne qualcun'altro.
Nella vetrina di oggi, quindi, troverete qualche bel bentino elegante e del vasellame.

Come al solito, se avete domande o volete fare un ordine, perfavore mandatemi una mail all'indirizzo che trovate sopra la geisha-san del meteo.

Cominciamo!!

Per i primi due, ho usato le stesse foto dell'altra volta per non doverle rifare, e poi perche' i bento in questione sono identici a quelli postati la volta scorsa.

BENTO LACCATO DEL MANEKI NEKO
*Prenotato da Annalisa

Questo e' un bento a due piani, di un bel color rosso ciliegia.
La superficie esterna del bento e' interamente laccata di rosso, mentre la parte interna e' nera.
Il bento, inoltre, ha gia' anche il suo bel laccetto rosso.
Vediamo un'altra immagine del bento aperto:
Made in Japan
Prodotto dalla ditta Prime Nakamura
Prezzo: 13 euro

A grande richiesta:

BENTO LACCATO USAGI CON SCODELLA
*Uno e' stato prenotato da Sara B.
*L'ultimo e' stato prenotato da Annalisa
Questo e' un piccolo gioiello di bento, non credete?Meravigliosamente laccato! E' a due piani, ma anziche' essere composto da due vaschette normali, come capita di solito, qui abbiamo una vaschetta tonda ed una scodella!
Ovviamente, assieme a questo bel bentino riceverete anche il suo laccetto coordinato rosso.
E' da notare il decoro con i coniglietti!
Vediamo un'altra immagine piu' dettagliata:
Ancora un'immagine:
Made in Japan
Prodotto dalla ditta Hakoya
Prezzo: 22 euro
*Di questi ne sono disponibili DUE, anche se uno per il momento e' da parte per Sara B.

BENTO PRETTY SAKURA
*Prenotato da Viviana C.
**Prendero' altri Pretty Sakura bento per coloro che me l'hanno richiesto.
Questo e' veramente un bel bento, sicuramente uno dei piu' belli che abbia mai visto.
Innanzitutto, il bento ha una forma diversa dal solito e che riprende la classica forma dei petali di sakura.
Sopra il coperchio, c'e' uno splendido decoro rosa che ritrae i bellissimi fiori giapponesi.
Questo e' il bento aperto:
Dimensioni del bento Pretty Sakura:
11,9cm di larghezza
10cm di altezza
Assieme, riceverete in omaggio un laccetto!
Made in Japan
Prezzo: 22 euro

BENTO HAMAMONYO
Questo e' un bento di una ditta che non conoscevo: la Hamamo di Yokohama.
Si tratta di un classico bento ovaleggiante a due piani. Il coperchio e' di un bel verde chiaro, ed e' adornato da fiori di sakura e fiori di ume. Un decoro molto molto giapponese!
Vediamo un'immagine del bento aperto:
Assieme al bento, riceverete un bel laccetto rosso!
Prodotto dalla ditta Hamamo di Yokohama.
Made in Japan
Prezzo: 18 euro

L'ANGOLO DEL FUROSHIKI

FUROSHIKI IN COTONE DEL MANEKI-NEKO
*Furoshiki rosso prentato da Anna I.
Questi sono due bellissimi furoshiki di puro cotone, abbelliti da tradizionalissime immagini di maneki-neko.
Ci tengo a precisare che sono furoshiki di alta qualita', e sono prodotti qui in Giappone. Non sono di provenienza cinese, ma arrivano entrambi da una boutique di articoli tradizionali giapponesi che e' specializzata solo ed esclusivamente in prodotti di qualita'.
Questi furoshiki sono, ovviamente, l'ideale per avvolgere i vostri bellissimi bento oppure da usare come tovaglietta o tovagliolo.
Vediamo altre due immagini piu' dettagliate del decoro:
Ancora un'immagine:
Misure:
49cm x 48,5cm
Made in Japan
Prezzo: 5 euro l'uno

FUROSHIKI SAKURA NO HANABIRA
*Prenotati entrambi da Viviana C.
**Prendero' altri furoshiki uguali a questi per tutti coloro che me li hanno richiesti.
Nello stesso negozio in cui ho preso i furoshiki del maneki-neko, ho trovato questi splendidi due decorati con dei delicati fiori di sakura.
Questi due furoshiki, pero', a differenza degli altri due, sono di poliestere e non di cotone.
In ogni caso, sono anche questi di qualita' e assolutamente di produzione giapponese.
Vediamo altre immagini:
Vediamo i risvolti e il modo in cui i colori della stoffa cambiano:

Misure:
48,5cm x 50,5cm
Made in Japan
Prezzo: 5 euro l'uno
PICCOLA SCODELLINA GIAPPONESE DI TERRACOTTA
*Prenotata da Annalisa
Oramai sapete della mia mania per il vasellame; ma piu' che mania, sta diventando una malattia!
Ogni tanto, non solo compro qualche pezzo per rimpolpare la mia collezione (che non ha proprio bisogno di rimpolpamenti), ma ne prendo qualcuno pure per il bazar!
Questo e'un piccolo piattino giapponese di terracotta, e si presta bene a servire gli tsukemono (sottaceti), ma va benone anche per condimenti di vario genere.
Made in Japan
Prezzo: 3,50 euro

TAZZA GIAPPONESE DA TE' VERDE
*Prenotata
Le tazze giapponesi da te' si dividono, essenzialmente, in due categorie: quelle alte e quelle basse.
Quelle alte, come questa che vi propongo oggi, sono di solito usate in famiglia, mentre quelle basse di usano solitamente per servire il te' agli ospiti, e quindi si addicono a situazioni un po' piu' formali.
La tazza che vi propongo oggi e' molto particolare grazie alla sua superficie leggermente ruvida.
Il design e' molto giapponese e molto elegante.
Vediamo un'altra immagine:
Ancora un'immagine:

Made in Japan
Prezzo: 5 euro
ANFORETTA GIAPPONESE DA SAKE'
Questa e' una delicata anforetta da sake'; la parte superiore e' di un brillante color turchese che contrasta in modo eccezionale con la parte inferiore di un bel marrone intenso.
Vediamo un'altra immagine:
Made in Japan
Prezzo: 6 euro

SCODELLA OTTAGONALE
*Prenotata da Annalisa
Una graziosa e capiente scodella ottagonale, abbellita da vari decori. Questa scodella si presta bene per servire il tofu, ma va bene anche per verdure ecc.
Vediamo altre immagini:
E dopo il decoro col bambu', eccone uno con i fiori di ume:


Made in Japan
Prezzo: 2,50

Per oggi e' tutto! Spero troviate qualcosa che vi piace!
Se avete domande o volete ordinare qualcosa, mandatemi una mail!

Grazie!!




Pranzo da Kelly, Sagami Biiru ed altre chiacchiere


L'altro ieri sono stata a casa di Kelly per pranzo. E' stata cosi' gentile ad invitarmi!
E siccome abbiamo veramente avuto poco tempo per vederci ultimamente - anche perche' abbiamo avuto solo una settimana di riposo da quando abbiamo dato l'esame, e non due - e' stata una buona occasione per passare un bel pomeriggio a chiacchierare.

Kelly abita poco distante dalla mia zona. La sua casa e' in un quartiere un po' affollato a causa della presenza di una grande stazione ferroviaria che e' proprio a due passi da lei.

Abita in una casetta indipendente a due piani, con un bel giardinetto!

La sua casa e' molto accogliente e rispecchia l'allegria di Kelly!

Abbiamo chiacchierato tutto la mattina, e dopo pranzo ci siamo messe a guardare libri di giapponese e di coreano. E' stato interessantissimo fare paragoni fra le due lingue, ed ammirare l'aggraziata bellezza della scrittura coreana.

Kelly, con i suoi lunghi e lucidissimi capelli neri e il suo sorriso radioso, infonde simpatia fin dal primo momento. Ha il dono di far sentire le persone a proprio agio.
Se dovessi paragonarla a qualcosa, senza esitazioni la paragonerei ad un sole brillante.

Cio' che mi stupisce di lei e' l'umilta' che dimostra in ogni cosa che fa o in ogni cosa che dice. Non sento mai parole di vanita' o di alterigia provenire dalla sua bocca.

Raramente comincia una frase con il pronome io.

E' una persona affettuosa e di una solarita' infinita.

E l'altro ieri, e' stato un piacere immenso stare in sua compagnia.

Mi sono seduta sul divano del suo salotto, mentre lei e' andata in cucina a preparare il pranzo. Non ha voluto assolutamente che l'aiutassi, anche se ero un po' in imbarazzo perche' mi sembra da maleducati stare seduti mentre gli altri lavorano.

La osservavo mentre cucinava.

Prima di cominciare a cucinare, da un mobile ha preso una grossa coppa di ceramica turchese con dentro una profumatissima candela che ha immediatamente acceso.

Non so perche', ma questa cosa mi ha colpita e mi e' rimasta impressa.

Dal frigo ha tirato fuori un contenitore di plastica dentro cui aveva ordinatamente sistemato un trionfo di verdure sapientemente tagliate: carote, cipolle, lemongrass, funghi, bambu' ecc.
Con un sorriso, mi ha fatto vedere tutte quelle belle verdure colorate che di li' a poco sarebbero finite nel wok caldissimo.

Mentre faceva soffriggere le verdure in un profumatissimo battuto d'aglio e peperoncini coreani, ha riempito la sua cuociriso.

Dopo un po', la cuociriso ha iniziato ad emettere leggeri sbuffi fragranti. Il riso stava lentamente cuocendo, e stava emanando il suo delizioso profumo.

Nel frattempo, Kelly ha versato nella padella una manciata di capesante fresche, e nel giro di pochi secondi la cucina si e' riempita di un intenso effluvio di mare.

A quel punto, il pranzo era quasi pronto.
Dal frigo, ha tirato fuori un grosso barattolo di kimchi (cavolo coreano fermentato) che ha servito in piccoli piattini.

Un blocchetto di tofu fresco tagliato a dadini e fatto velocemente saltare in padella ha accompagnato il resto del nostro pasto.

Ecco, e' quasi ora di venire a tavola!
Era tutto delizioso!
Persino il kimchi che con quell'aria spaventosamente piccante mi aveva fatta inizialmente indietreggiare, mi ha poi stupita, rivelandosi squisito e inaspettatamente rinfrescante.

E a casa di Kelly, ho scoperto la gioia dell'alga nori coreana! Ho scoperto quanto sia diversa da quella giapponese!
Vedete, infatti, un po' di alga coreana nel piattino in mezzo al tavolo.

Kelly mi ha fatto vedere come i coreani mangiano l'alga, cioe' prendendola con le bacchette e facendo un involtino con il riso al vapore.

Mi ha stupita la consistenza ed il sapore dell'alga nori coreana. E' molto croccante e sfiziosamente salata. E' molto diversa da quella giapponese perche' non ha quel sapore di pesce che spesso stomaca chi non e' abituato a questi gusti.
Mi piacciono entrambi, sia quella giapponese che quella coreana, ma devo dire che quest'ultima si presta di piu' della prima ad essere consumata anche da sola come semplice snack.
Un'altra differenza che notavo e' nel colore: l'alga giapponese e' molto scura, mentre quella coreana e' piu' trasparente e di un colore verdino.

L'alga nori giapponese ha un sapore molto intenso e complesso, e secondo me e' poco piacevole se consumata da sola senza niente. Questione di gusti, ovviamente.
Preferisco consumare l'alga giapponese con il riso, con gli onigiri, sulle zuppe, sulla soba fredda oppure sul chirashi-zushi.

Kelly mi ha vista andare in visibilio per l'alga nori coreana, e cosi' me ne ha regalato una confezione! Eccola!
E proprio grazie all'alga, ho imparato una parola di coreano, cioe' il nome di questo tipo di alga: dolgim.

E l'altro giorno, invece, mio marito ed io eravamo in un grosso negozio di alimentari dove abbiamo trovato un discreto assortimento di birre prodotte da queste parti. E' stato difficile scegliere, ma alla fine ho optato per questa Sagami Biiru semplicemente perche' la producono proprio vicino casa nostra, e sapere di poter assaggiare un prodotto veramente locale mi ha entusiasmata. Eccola:
La birra era una Pale Ale dal sapore deciso, ma non esageratamente forte. Mi e' proprio piaciuta e nonostante fosse abbastanza cara - chissa' poi perche' - la ricomprerei.

Non sono una gran bevitrice di birra, anzi di alcolici in generale. Bevo raramente, e solo in occasioni speciali, pero' mio marito ama molto le birre di nicchia, prodotte da piccole fabbriche magari a conduzione famigliare, e ogni tanto mi lascio incuriosire dalle birre che sceglie ed acquista sempre con molta cura.

In questo periodo, al supermercato si trovano le ciliegie. Non sono a buon mercato - ma qui raramente la frutta lo e' - pero' quando le ho viste non ho saputo resistere. Adoro le ciliegie, ed e' proprio vero che una tira l'altra!
Mi piaceva il contrasto fra il rosso acceso delle ciliegie e la mia scodella con tonalita' di blu, marrone e oro:
E per finire, ancora una foto di alcuni prodotti che ho acquistato al supermercato di recente, tanto per ampliare un po' la sezione "spesa". Non mi ricordo sempre di fotografare tutto cio' che compro al supermercato, ma qualcosina si'.
Partendo dall'alto, in senso orario:

- confezione di bok-choy o chingensai, un tipo di verdura cinese che assomiglia un po' allo spinacio a 98 yen, cioe' 59 centesimi di euro.

- confezione da 160g di prosciutto cotto a fette a 300 yen, ovvero 1,83 euro.

- coppetta di shiratama-zenzai fresco a 145 yen, cioe' 88 centesimi di euro.

- fettine di pollo brasate da servire con il riso 289 yen, ossia 1,76 euro.

- confezione da tre vasetti di yogurt alla mela a 138 yen, cioe' 84 centesimi di euro.

- vassoio di pollo impanato a 299 yen, vale a dire 1,82 euro.

Prima di concludere, volevo dirvi che ho del vasellame giapponese che mettero' presto in vetrina, quindi non dimenticatevi di tornare a far visita al mio blog!

またね!
Mata ne!

giovedì, maggio 29, 2008

Aggiornamento vetrina

Finalmente, riesco a trovare il tempo per mettere qui in vetrina un paio di articoli che avevo ancora da parte.

Ma, passiamo alle novita' di oggi!!

JUUBAKO LACCATO DI HELLO KITTY
*Prenotato da Valentina
*Altri in arrivo per Stefania C. e Claudia F. (ragazze, vi rispondo presto!)
Se c'e' qualcuna di voi che vuole questo juubako, perfavore me lo faccia sapere mandandomi una mail! Grazie a tutte!
**ERRATA CORRIGE**
Nella descrizione di questo articolo avevo scritto che il juubako era a due piani. In realta', e' ad UN piano. Chiedo scusa per questo errore di distrazione!
A coloro che hanno richiesto il juubako di Hello Kitty mandero' un piccolo omaggino per scusarmi dell'imprecisione.
Se amate la celebre gattina giapponese, allora probabilmente vi piacera' questo juubako ad un piano.
Il coperchio, come vedete, e' decorato con il musetto di Hello Kitty e con immagini di fiori e di coloratissime 手まり temari.
Vediamo un'altra immagine del juubako aperto:
E ancora un'altra immagine piu' dettagliata del decoro:
Questo e' un articolo *originale* della Sanrio.
Made in Japan.
Prezzo: 10 euro

BENTO HAPPY USAGI
*Prenotato da Ruru-chan
Ed ecco un simpatico bento ad un piano. Sopra il coperchio, ecco due allegri e teneri coniglietti che vi sorridono!
Il bento ha due pratiche chiusure a click-clack laterali. Ecco un'immagine delle chiusure:
Prodotto dalla ditta Suruga.
Prezzo: 4,50 euro

PALETTA GIAPPONESE PER IL RISO
Ed ecco una bella e stilosa paletta per il riso!
E' l'ideale per girare il riso per il sushi, o per mescolare il riso dentro la cuociriso senza graffiare il rivestimento interno del contenitore.
Prezzo: 3 euro
PIROTTINI DI SILICONE

A sinistra, una confezione da quattro cuoricini di silicone; ideali da usare per il bento, oppure anche per fare dei cubetti di ghiaccio un po' diversi dal solito.
A destra, invece, una confezione da tre pirottini di silicone colorati, per il bento.
Prezzo dei cuoricini: 3 euro
Prezzo dei pirottini colorati: 2,50 euro
MINI-PADELLINA PER TAMAGOYAKI
*Prenotata da Ruru-chan
Questa e' una mini-padellina per il tamagoyaki. E' antiaderente e quindi la vostra bella omelette alla giapponese non si attacchera'. Consiglio, comunque, di usare lo stesso un briciolo d'olio. A tal proposito, sto pensando di fare una video-lezione per insegnarvi a preparare il tamagoyaki. Se interessa, fatemi sapere cosi' la preparo.
Se volete sapere le dimensioni, fatemi sapere cosi' la misuro subito.
Prezzo: 4,50 euro

FURIKAKE MORBIDO AL TARAKO
Il furikake, in genere, e' completamente secco. Questo, pero', e' un nuovo tipo di furikake. Cio' che lo rende diverso dal solito e' la sua consistenza piu' morbida e piu' umida rispetto al furikake classico.
Questo furikake e' al tarako, un gusto molto molto molto giapponese. Il tarako sono le uova di merluzzo. Magari fa senso, pero' non sono affatto male, anzi! Hanno un buon sapore di pesce.
Comunque sia, se mangiate il tarako, allora vi potrete considerare quasi dei giapponesi!
Prezzo: 1,50 euro

Bene, anche per oggi e' tutto.
Man mano che avro' nuovi oggetti, aggiornero' la vetrina.
Nel frattempo, se avete domande sugli articoli esposti in vetrina o volete fare un'ordine, perfavore mandatemi una mail all'indirizzo che trovate sopra la geisha-san del meteo.

またね!
Mata ne!

martedì, maggio 27, 2008

Uno splendido regalo e tanti sorrisi

E' da oggi pomeriggio che sfoggio un sorriso Durban's di quelli che vanno da qui a qui.

La giornata, seppur caldissima e con nell'aria l'inconfondibile umidita' dell'imminente estate giapponese, e' stata piena di sorrisi e sorprese.

Mio marito e' tornato a casa con questo magnifico-ma-che-dico-divino regalo per me:
L'iPod Nano in edizione limitata rossa!!!!

Era da un po' che adocchiavo l'iPod Nano, specialmente quello rosso; ero comunque indecisa fra questo e quello turchese, pero' quello rosso mi e' sempre piaciuto immensamente.
E poi, una parte dei soldi usati per acquistare i prodotti rossi della Apple viene devoluta in beneficenza al Global Fund per combattere l'AIDS in Africa.
Mi sembra un'iniziativa ottima e degna di lode.

Ed ecco qui di nuovo il mio gioiellino in tutto il suo splendido splendore:
E dietro, mio marito ha fatto incidere il mio nome per intero e la parola Tokyo, in onore della mia adorata capitale giapponese:
Poco dopo siamo corsi da Nojima a comprare una custodia di gomma proprio per proteggere l'iPod da graffi e da quelle antiestetiche ditate che compaiono sin troppo facilmente.

Gli artisti protagonisti del mio iPod sono, per il momento, Neffa e i Queen. Neffa rappresenta, per me, l'artista numero uno della musica italiana, mentre i Queen ricoprono lo stesso ruolo per cio' che concerne la musica straniera.
Ma dei Queen, pur ammirando quasi tutta la loro produzione musicale, non amo particolarmente i grandi successi che quasi tutti conoscono, tipo We Are The Champions, We Will Rock You, Somebody To Love , ecc. Anche se queste sono canzoni memorabili ed indiscutibilmente belle, io preferisco dare precedenza ai loro veri capolavori, quelli risalenti alla meta' degli anni '70.
Chi apprezza l'eclettico stile a tratti operistico e a tratti rock dei Queen, indubbiamente sa gia' a quali album mi stia riferendo.

Al momento, sull'iPod ho il loro leggendario album intitolato Queen II.
Ascoltando alcune delle canzoni presenti in questo album, probabilmente vi sentirete spaesati e smarriti, soprattutto se ancora non conoscete questo lato cosi' stravagante e dark del celebre gruppo londinese.

Consiglio:

Procession
White Queen
Ogre Battle
The Fairy Feller's Master Stroke
Nevermore
The March of The Black Queen

I Queen sono stati e rimarranno una leggenda della musica internazionale. Il loro stile cosi' regale e magnificamente infuso di sofisticati elementi operistici non e' ancora stato eguagliato da nessuno, e dubito lo sara' mai.

Di Neffa, invece, ho la sua produzione musicale un po' piu' recente e che non comprende il suo repertorio hip-hop che, per quanto ammirabile, non riesce del tutto a catturare la mia attenzione.
Di questo cantante non si possono non apprezzare appieno la voce, le melodie, i testi cosi' ricercati eppure cosi' semplici e puliti.
Di Neffa consiglio le mie canzoni preferite in assoluto:

Sano e salvo
Cambiera'
Ancora non lo so
Vieni con me
Le ore piccole

I Queen e Neffa sono artisti le cui canzoni riescono, davvero, ad arrivarmi al cuore in modo cosi' deciso e diretto.
Ma oltre loro ho anche l'ultimo album di Jovanotti e Time Out di Max Pezzali.
Ebbene si', confesso di essere una fan di Pezzali.
In realta', ammiro il Max Pezzali degli ultimi anni e non quello delle canzonette dell'epoca di Mauro Repetto e Hanno ucciso l'uomo ragno, tanto per intenderci.
I testi delle canzoni di Max riflettono, a mio avviso, un grande cambiamento di questo cantautore. Le sue parole e le sue melodie arrivano anch'esse dritte al cuore grazie alla loro disarmante sincerita' e semplicita'.

Chi deride o disprezza questo cantautore, secondo me, probabilmente non lo ha rivalutato attraverso i suoi ultimi album e lega ancora la sua figura a quella del trinomio 883-Mauro Repetto-canzonette tormentone estive.
Peccato, perche' le sue canzoni di adesso sono stracolme di bellezza, secondo me.
Alcune sue canzoni sono cosi' dirette e veritiere che, ascoltandole, sembra di trovarsi faccia a faccia con una cara amica; alcune delle sue canzoni sono cosi' dirette e veritiere che sanno far piangere.

Oltre questi artisti, ho due canzoni del Festivalbar dell'anno scorso e basta. Nei prossimi giorni conto di rimpolpare il mio buffet sonoro.

Ad allietare ulteriormente la giornata di oggi e' stata la mia amica Akiko che e' venuta a trovarmi dopo quasi un mese dall'ultima volta in cui ci eravamo viste. Il mese scorso e' stato, per Akiko, molto difficile ed intenso e che l'ha vista addirittura ricoverata in ospedale per alcuni problemi di salute che, fortunatamente, si sono rivelati meno preoccupanti di quel che temevamo.

Rivederla, quindi, in questa splendida giornata di sole e' stato bellissimo.

Abbiamo chiacchierato ed insieme abbiamo fatto una bella merenda con due deliziose tortine che Akiko ha comprato alla Patisserie Les Halles. Guardate che meraviglia! La prima era una tortina ai frutti di bosco ed agrumi:
E la seconda, una tortina di cioccolato e menta in foglie:
Una giornata che e' iniziata con tanti sorrisi e che si conclude con altrettanti sorrisi!

お休みなさい!
Oyasumi-nasai!